martedì 15 gennaio 2008

E animazione sia!


Per il decimo anno a Bologna il Future Film Festival presenta un ricco programma di proiezioni e incontri dedicati esclusivamente al cinema d’animazione e agli effetti speciali, una meta importante per un’iniziativa che sostiene le nuove tecnologie applicate alla settima arte.
A Bologna verrà mostrato il meglio delle nuove produzioni e i singoli eventi si avvarranno della presenza di ospiti prestigiosi provenienti da tutto il mondo.
L’appuntamento in programma dal 15 al 20 gennaio 2008 si annuncia, come ogni anno, ricco di occasioni e approfondimenti rivolti sia allo spettatore curioso e/o appassionato, che agli esperti del settore.
Il festival continua a crescere (dalle 5.000 presenze del primo anno alle 32.000 dell’anno scorso) e a rinnovarsi, attraverso la sperimentazione e la ricerca di novità in giro per il mondo.
Non mancano gli omaggi a personaggi e a scuole che hanno dato un contributo fondamentale alla storia dell’animazione, come per esempio il cinema d’animazione latino-americano, lo studio giapponese Toei Animation, il cinema d’animazione spagnolo e il britannico Halas & Batchelor Cartoon Studio, gli incontri e le tavole rotonde con Pixar Animation Studios, Weta Digital e Blue Sky (con la presenza di Chris Wedge - regista de "L’Era Glaciale" e produttore de "L’Era Glaciale 2") e il produttore Mike Thurmeier per presentare il nuovo film d’animazione targato Fox, "Ortone e il mondo dei chi", che uscirà nelle sale italiane il 18 aprile, di cui verranno proiettati in anteprima mondiale alcuni minuti.
Ospite d'eccezione del decennale sarà lo scrittore cyber-punk statunitense Bruce Sterling, che racconterà la sua visione del futuro, partecipando alla tavola rotonda “10 anni di nuove tecnologie”, evento punta di diamante delle giornate bolognesi. L’obiettivo è quello di fare il punto sulle nuove tecnologie in relazione all'esperienza umana: "In questi dieci anni abbiamo visto esplodere l'animazione in tutte le sue forme, diventare un linguaggio maturo, apprezzato da critica e pubblico. Abbiamo verificato come gli effetti visivi abbiano "corroso" l'immagine fotografica tradizionale, imprimendo sui nostri occhi creature fantastiche e mondi impossibili" dicono i due direttori Giulietta Fara e Oscar Cosulich.
Anche quest’anno la città di Bologna ospita il Future Film Festival dimostrando il suo ruolo di centro culturale e di comune particolarmente attento alle iniziative legate alle nuove tecnologie.
E per festeggiare il decennale sono state approntate tre nuove sedi per le proiezioni, gli incontri e gli eventi speciali previsti dal ricchissimo programma.
Le nuove sale di proiezione del Festival saranno tre cinema del centro di Bologna: il Cinema Teatro Manzoni (Via de Monari 1/2), il Cinema Jolly (Via Marconi 14) e l'Europa Cinema (Via Pietralata 55/a).
Rimane invece invariata rispetto agli scorsi anni la sede del Future Village: il Palazzo Re Enzo (Piazza del Nettuno) sarà infatti anche quest'anno il luogo di incontro per tutto il pubblico del Future Film Festival e sarà animato da incontri, tavole rotonde, bookshop, workshop, aperitivi, dj set e da momenti di relax dal tour de force festivaliero (tutti i giorni dalle 10 di mattina fino alle 2 di notte!)
Palazzo Re Enzo ospiterà inoltre, nei giorni del festival, anche Spazio Hera con presentazioni di libri, laboratori e quiz.
L’intenzione è quella di veder crescere ulteriormente una iniziativa che rappresenta un momento di approfondimento originale e importante nel panorama regionale e nazionale.
Quindi appuntamento domani sera alle 21 al Teatro Manzoni per la serata inaugurale con l’anteprima italiana del film “Wood & Stock: Sexo, Orègano e Rock’n Roll” di Otto Guerra, con ingresso libero (fino ad esaurimento posti).
Claudia Morselli

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