È raro che una band riesca ad attirare tanta attenzione su di sè con un solo EP all'attivo.
Frutto dei tempi che cambiano, dei My Space e dei You Tube, ma anche - alla vecchia maniera - dei tantissimi live che i Les Fauves, dalla provincia Modenese, da Sassuolo, hanno felicemente affrontato in Italia e non solo.
Frutto dei tempi che cambiano, dei My Space e dei You Tube, ma anche - alla vecchia maniera - dei tantissimi live che i Les Fauves, dalla provincia Modenese, da Sassuolo, hanno felicemente affrontato in Italia e non solo.
Nati nel Luglio 2003 ad opera di Case Zebra (Davide Caselli) e Pap Sfroocer (Roberto Papavero), a cui si aggiunge presto al basso Sissy (Silvia Dallari), i Les Fauves - che saranno questa sera, domenica 30 marzo, al Locomotivclub di Via Serlio 25 - portano nel 2005 il loro garage rock malato di Cramps, Television, Violent Femmes e Devo fino al Festival Internazionale di Benicassim, all’Heineken Jammin’ Festival di Imola, e sui palchi italiani di spalla a gruppi come Dirty Pretty Things (gli ex Libertines) o Art Brut.
Tutti ottimi motivi perchè si sparga la voce fra stampa e pubblico.
Con l'ingresso a Gennaio 2006 del tastierista Puxx ”The Lover” (Paolo Pugliese) viene inciso "Our Dildo Can Change Your Life", 6 tracce fra R'n'R, Pop, Electro-Dance e New Wave celebrate perfino dall’inglese New Musical Express (NME).
Le aspettative per il primo album, intitolato "NALT-1 A Fast Introduction", sono altissime.
Registrato e prodotto a fine 2006 all’Alpha Dept di Bologna da Giacomo Fiorenza e in arrivo nei negozi sempre per Urtovox a Settembre 2007, il lavoro promette di avere una visibilità internazionale, grazie anche ai contatti europei che a Maggio hanno portato il quartetto a esibirsi in Belgio, Germania, Francia e Inghilterra.
A dimostrazione della capacità dei Les Fauves di varcare i confini - non solo quelli geografici ma anche quelli fra gli ormai datati "generi" musicali - la recente collaborazione con il duo techno dub londinese Swayzak; "Silent Luv", brano che farà parte della tracklist del loro nuovo album in uscita ad Agosto 2007 per K7, si fregia infatti della firma e dell'interpretazione di Roberto Papavero di Les Fauves.
Un brano tratto da N.A.L.T. 1 è stato inserito nell colonna sonora del film di Sergio Zanasi “Non Pensarci” con Valerio Mastandrea,uno dei film maggiormente applauditi all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Tutti ottimi motivi perchè si sparga la voce fra stampa e pubblico.
Con l'ingresso a Gennaio 2006 del tastierista Puxx ”The Lover” (Paolo Pugliese) viene inciso "Our Dildo Can Change Your Life", 6 tracce fra R'n'R, Pop, Electro-Dance e New Wave celebrate perfino dall’inglese New Musical Express (NME).
Le aspettative per il primo album, intitolato "NALT-1 A Fast Introduction", sono altissime.
Registrato e prodotto a fine 2006 all’Alpha Dept di Bologna da Giacomo Fiorenza e in arrivo nei negozi sempre per Urtovox a Settembre 2007, il lavoro promette di avere una visibilità internazionale, grazie anche ai contatti europei che a Maggio hanno portato il quartetto a esibirsi in Belgio, Germania, Francia e Inghilterra.
A dimostrazione della capacità dei Les Fauves di varcare i confini - non solo quelli geografici ma anche quelli fra gli ormai datati "generi" musicali - la recente collaborazione con il duo techno dub londinese Swayzak; "Silent Luv", brano che farà parte della tracklist del loro nuovo album in uscita ad Agosto 2007 per K7, si fregia infatti della firma e dell'interpretazione di Roberto Papavero di Les Fauves.
Un brano tratto da N.A.L.T. 1 è stato inserito nell colonna sonora del film di Sergio Zanasi “Non Pensarci” con Valerio Mastandrea,uno dei film maggiormente applauditi all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Il brano (February Lullabye) verrà inserito nella Soudtrack di prossima pubblicazione per la Warner.
Claudia Morselli
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